martedì 13 settembre 2011

Casa Vacanze a Positano


Dalla strada principale di Positano si accede al porta di ingresso del piccolo palazzo in cui è situato l'appartamento.
Un corridoio interno composto da circa 30 scalini porta all’ingresso a cui si accede direttamente al salotto, con divano letto, che dà sulla terrazza con vista sul paese, attrezzata con tavolo e sedie sdraio, la stessa terrazza su cui si affaccia la camera da letto matrimoniale. L’angolo cottura è fornito di tutti i conforts e il bagno con doccia è anche fornito di asciugacapelli.
L'appartamento è situato proprio nel centro del paese, a circa 50mt dalla zona pedonale ed è fornito di aria condizionata.
Posti letto: 2

Al piano superiore è disponibile un altro appartamento capace di ospitare fino a 6 persone. Fittati insieme i due appartamenti sono la perfetta soluzione per grandi famiglie o piccoli gruppi di amici.
Prezzo: da Euro 40,00 per persona al giorno

Clicca qui per vedere altre foto dell'appartamento e per inviare una richiesta di disponibilità oppure chiamaci al numero 081.8087577 o inviaci una email all'indirizzo disponibile nell'area "contatti" del nostro visto web 'Lovers of Italy'

venerdì 5 agosto 2011

Casa Vacanze in Penisola Sorrentina

Appartamento situato in un antico palazzo di fronte ad una bellissima terrazza a picco sul mare, composto da un'ampio salone arioso e luminoso con divano letto e TV e una zona cucina con tavolo e sedie. La camera da letto matrimoniale ha un ulteriore divano letto alla francese ed ha armadio a muro. C'è un bagno con doccia.
L'accesso all'appartamento è mediante un portone che all'interno ha circa 10 scalini ed è una soluzione perfetta per coloro che intendono trascorrere una vacanza sulla Costa di Sorrento ad un prezzo conveniente
L'appartamento si trova nel Comune di Piano di Sorrento, nella zona più panoramica sul porticciolo di Marina di Cassano.
Negozio di ogni genere si trovano nel giro di pochi metri, parco pubblico e fermata bus nelle immediate vicinanze. Il mare è a circa 500mt dall'appartamento e si raggiunge mediante l'uso di un ascensore pubblico che dista 50mt dall'appartamento ma anche a piedi (per gli amanti delle passeggiate).
La spiaggia di Meta, convenzionata con l'appartamento, si raggiunge mediante l'uso di una navetta al costo di 1 Euro a persona (durante il periodo estivo)
Il centro di Sorrento è a circa 1.5km e si raggiunge in auto o in bus. La stazione più vicina è a circa 700mt.

L'arredamento è nuovo ed è stato creato su misura da un locale artigiano. Fornito di tutti i comforts come aria condizionata, 2 TV al plasma, asciugacapelli, forno, frigorifero e freezer ed è fornito di tutta la biancheria per la casa.
Parcheggio disponibile a pochi metri (a costo extra da stabilire direttametne con i gestori del parcheggio)
Posti letto max: 6
Prezzi da Euro 70,00 a notte
Per maggiori informazioni visita il nostro sito cliccando qui o contattaci inviando una email qui o chiamandoci al seguente numero: 081.8087577 (orario ufficio)

Il Miracolo di San Gennaro

'The Miracle of San Gennaro (Saint Januarius)' available in our English Blog: click here

La liquefazione del sangue di San Gennaro un fenomeno che si ripete da diversi secoli nella città di Napoli in cui il santo è patrono ed in cui riposano le sue spoglie

Gennaro era vescovo di Benevento negli anni della persecuzione cristiana ad opera di Diocleziano e, si racconta che, durante una sua visita ai fedeli di Pozzuoli ricevette notizia che il suo amico e Diacono Sossio era stato imprigionato per ordine dell’Imperatore mentre si recava anch’egli a Pozzuoli per assistere alla visita pastorale dell’amico vescovo. Gennaro, con l’intenzione di portargli conforto, si recò in visita al prigioniero ma fu anch’egli arrestato per aver intercesso per la liberazione dell’amico e per aver proferito la fede cristiana.
Condannato dapprima ad essere sbranato dagli orsi nell’anfiteatro di Pozzuoli, la pena gli su commutata nella decapitazione che avvenne il 19 settembre 305 nei pressi del Foro dei Vulcani, l’attuale Solfatara di Pozzuoli.
La leggenda narra che il sangue del Vescovo Gennaro fu raccolto in due ampolle da una pia donna subito dopo l’esecuzione della condanna con l’intento di consegnarle poi al Vescovo di Napoli: le due ampolle diventarono, in seguito, oggetto di profonda venerazione.
Le reliquie furono sepolte nell’Agro Marciano (dove) ma trasportate successivamente a Napoli dal Vescovo Severo ed è durante il trasporto che avvenne, secondo la leggenda, la prima liquefazione: durante il trasporto le spoglie del santo si incontrarono le ampolle di sangue portate dalla pia ed il sangue si sciolse.
E’ solo dal 1389, però, che esistono documentazioni scritte del fenomeno della liquefazione del sangue che avvenne durante una solenne processione in onore dell’Assunta, il 17 agosto, in seguito ad una grave carestia che affliggeva Napoli.
Il ‘miracolo di San Gennaro’ è un evento molto sentito dai fedeli napoletani che lo ritengono foriero di buono o cattivo auspicio secondo che avvenga o meno. Si ripete 3 volte all’anno: il primo sabato di maggio, anniversario della traslazione delle ossa del Santo nella cattedrale, il 19 settembre, anniversario della morte del Santo e il 16 dicembre, anniversario della terribile eruzione del Vesuvio del 1631 durante la quale il popolo si rivolse al Santo affinché salvasse la città.
E’ un giorno di grande festa per la città di Napoli nella cui strade del centro storico si svolge una processione che termina nella Cattedrale in cui si riuniscono numerosissimi fedeli in preghiera in attesa della liquefazione del sangue del Santo.



Autore: Lover of Italy, viaggi e vacanze
Foto dal web


Panzarotto napoletano (Calzone fritto ripieno)

Neapolitan Panzerotto (also called Fried Calzone) available in our English Blog: click here

Il panzarotto altro non è che una pizza napoletana chiusa a mezzaluna con un ripieno che spesso è quello tipico della pizza margherita (pomodoro e mozzarella) ma che può avere molteplici varianti.
E’ la tipica pizza fatta in casa che, per motivi pratici (a causa delle ridotte dimensioni dei forni domestici) viene, per la maggior parte delle volte, fritta in abbondante olio o cotta al forono.
Il nome deriva dal fatto che, una volta cotti la zona del ripieno si gonfia a formare una “panza” (pancia).
Ingredienti per la pasta di pizza (per 6 persone)
500 gr farina Manitoba
500 gr farina 00
25 gr di lievito di birra (in inverno usare 50 gr)
1 cucchiaio di sale
1 cucchiaino di zucchero
1 bicchiere di oli di semi
acqua quanto basta

Ripieno “margherita”
Mozzarella strizzata (meglio se acquistata un giorno prima) e tagliata a pezzetti
Passata di pomodoro
Sale quanto basta
basilico
Mettere in una piccola ciotola mezzo bicchiere di acqua tiepida, il lievito di birra e lo zucchero e far sciogliere mescolando bene.
Prendere una ciotola molto capiente, versarci dentro le farine ed il sale e aggiungere un po’ alla volta, mescolando con le mani, il lievito sciolto in acqua e l’olio. Mescolate bene e, se necessario, aggiungete acqua tiepida fino ad amalgamare il tutto.
Lasciar riposare e lievitare l’impasto coperto da un canovaccio pulito e in un luogo tiepido (es. il forno spento) per almeno 2 ore.
Effettuata la lievitatura, dividere il composto in tante ‘pagnotte’ piccoli pezzi di pasta di circa 10 cm di diametro, distenderle con le mani (o con un matterello) fino a dargli la forma di una piccola pizza di circa 20/25 cm di diametro. Nel centro del disco, porre un cucchiaio di passata di pomodoro, un pizzico di sale, un po’ di mozzarella ed una foglia di basilico. Chiudere la mini pizza a mezzaluna e far aderire bene i bordi premendoli con cura affinché non si aprano durante la cottura.
Preparare tutti i panzarotti e lasciarli riposare per alcuni minuti nel frattempo che l’olio con cui avrete riempito con abbondanza una padella non riuselterà bollente e quindi pronto per la frittura che dovrò risultare dorata su entrambi i lati del calzone.
L’alternativa più leggera ai panzarotti fritti sono quelli cotti in forno, posti su di una teglia ricoperta di carta antiaderente a 180° per circa 15-20 minuti

Il ripieno ‘margherita’ è quello tipico ma le varianti possono essere molteplici. La passata di pomodoro può essere sostituita con pomodorini o verdure, la mozzarella può essere sostituita con la ricotta.